lunedì

Tornano Le Lune di Pompei


Otto lune, otto percorsi magici e tragici attraverso la notte della città antica più famosa al mondo. Giunte alla sua terza edizione, Le Lune di Pompei si rinnovano grazie ad un nuovo percorso strutturato attraverso “otto magiche lune” che raccontano altrettante storie di vita e di morte nella notte vesuviana e conducono il visitatore attraverso i luoghi più significativi della città distrutta dal Vesuvio.

   Le tappe del percorso 2011 ricostruiscono alcuni aspetti della vita quotidiana della città, come il culto della morte nella Necropoli e la tragedia improvvisa nell’Orto dei Fuggiaschi, dove il visitatore si imbatterà nei calchi delle vittime dell’eruzione. Ma il percorso notturno offre anche la visita al profumiere nella Via dei Mercanti e la scoperta dei misteriosi riti dedicati da Ottavio Quartione alla dea Iside; si passerà poi alla vita operosa nella Casa della Nave Europa fino alle feste del popolo nella grande Arena. 
   “L’edizione 2011 de Le Lune di Pompei – ha spiegato il project manager dell’evento Antonio Ciampaglia - confermano la nostra strada tesa a confezionare un prodotto turistico per la fruizione dei beni culturali che unica storia e tecnologia per dare al pubblico emozioni ed esaltare la bellezza del sito archeologico”.
    Il percorso dell’edizione 2011 realizzato grazie alla direzione artistica di Francesco Capotondo unisce infatti al fascino dello scenario degli scavi anche alcune performance che aumenteranno il coinvolgimento dei visitatori: tra le novità di quest’anno c’è anche una proiezione tridimensionale che restituirà l’immagine di una Pompei antica virtuale ancora viva e operosa.
   Il resto lo faranno i giochi di luce, i suoni e le voci fuori campo che forniranno al percorso suggestioni uniche e condurranno il pubblico, accompagnato dall’affascinante voce dell’attore Luca Ward, in un emozionante viaggio nella storia, rivestendo di nuova vita le rovine dell’antica Pompei. Un’avventura ricca di cultura, tra magia e mistero, pensata per le migliaia di turisti che da tutto il mondo visitano Pompei e vogliono portare a casa un ricordo indelebile, ma anche per i tanti napoletani che conoscono gli scavi ma che potranno visitarli sotto una luce completamente diversa.
   La manifestazione è realizzata dal Comune di Pompei in collaborazione con la soprintendenza archeologica di Napoli e Pompei ed e’ finanziata dalla Regione Campania con fondi europei.  “Nell’estate pompeiana non poteva mancare l’evento clou della ‘Pompei by-night’ – ha evidenziato il sindaco di Pompei Claudio D’Alessio - Il fascino, il mistero e la magia dell’area archeologica aumentano illuminati dal chiaro di luna. Nella luna è nascosto il segreto del successo della manifestazione che, quest’anno, si presenta ricca di novità. La prima è l’organizzazione, curata nei particolari dall’amministrazione comunale. Abbiamo partecipato al bando regionale ottenendo finanziamenti volti alla programmazione delle iniziative tese a richiamare l’attenzione sull’offerta turistica regionale, rappresentata dall’immenso patrimonio paesaggistico, artistico, monumentale e delle tradizioni locali presenti sul territorio, nel cui contesto si incastona la suggestiva Pompei, che funge da traino del settore. Sono certo che Pompei in abito da sera, illuminata dall’argento della luna, riscuoterà un successo senza precedenti”.

Info:
PrenotazioneObbligatoria e gratuita.
www.lelunedipompei.it
infolune +39 081 19303885 
(mar./dom. ore 10-20)
Costo della visita a persona
20 euro
Possessori Campania Artecard
14 euro
Offerta famiglia(2 adulti + 2 ragazzi fino a 16 anni)
40 euro
È prevista una speciale riduzione sul biglietto di ingresso prenotando presso uno
dei ristoranti o degli hotel convenzionati

Giorni di aperturaDa luglio a ottobre nel weekend
dal 12 al 21 agosto tutte le sere.
OrariUn’ora dopo il tramonto con partenze dei gruppi ogni 20 minuti.
Durata del percorso90 minuti (si consigliano scarpe comode).
Ingresso
Scavi di Pompei
Porta Anfiteatro.
ParcheggioA pagamento, in P.zza Immacolata (di fronte ingresso Porta Anfiteatro)
e strade limitrofe.

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