lunedì

DER MAURER al Riot Studio


wakeupandream & breakfast after noon presentano il terzo appuntamento di A CASA
sabato 28 maggio ore 19 @ Riot Studio (via San Biagio dei Librai 39, palazzo Marigliano, Na)
DER MAURER (Ita / Trovarobato)
www.enricogabrielli.com

Molti non sanno che ENRICO GABRIELLI, noto soprattutto per la militanza in Calibro 35 e Mariposa e per le collaborazioni con Vinicio Capossela, Afterhours, Marco Parente e Dente, gruppi e artisti ai quali presta tutto il suo talento polistrumentistico (clarinetto, sax, flauto, fisarmonica, violino, tastiere, chitarra etc etc), è anche titolare di un intrigante progetto solista in cui dà fondo a una profonda passione per il minimalismo e riesce, con perfetto dosaggio di leggerezza ironia e maestria tecnica, a gettare un solido ponte tra musica colta e popolare. Il progetto si chiama "Der Maurer", in tedesco "il muratore", ed è un edificio sonoro alcuni dei cui mattoni sono presi in prestito da illustri colleghi ma cementati con una calce che è tutta di Gabrielli.
Fuor di metafora, i brani che compongono "Der Maurer vol. 1" e che saranno resi dal vivo in un assetto a due (Enrico Gabrielli ad elettronica, clarinetto, tastiera e Sebastiano De Gennaro, di recente visto con Edda e Le Luci della Centrale Elettrica, alle percussioni), sono:
1) Steve Reich: “New York Counterpoint” (1985), per 11 clarinetti [durata: c.a. 10']
2) Giovanni Gabrieli: “da Sacrae Symphoniae: Canzon a suonar, n°4″ (1597) [durata: c.a. 2']
3) Enrico Gabrielli: “Matematica Naif” (2002), per 12 esecutori [durata: c.a. 6']
4) Louis Andriessen: “Workers Union” (1975), symphonic moviment for any loud sounding group of instruments [durata: c.a. 15']
A cui se ne aggiungeranno degli altri, inediti, all'insegna della reiterazione e di uno stile che procede per accumulazioni progressive. In ossequio al noto detto di John Cage (citato dallo stesso Gabrielli nel suo sito): “If something is boring after 2 minutes, try for 4. If still boring, try for 8, 16, 32 and so on. Eventually one discovers, that is not boring at all, but very interesting.

Un altro evento imperdibile, dunque, per una rassegna che abbina progetti e chicche della scena musicale indipendente nazionale/internazionale ad un'atmosfera e ad un'ambientazione che non hanno eguali non solo in città ma - a giudicare dallo stupore dei musicisti invitati - anche nel resto del paese (e oltre..).

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